È difficile ricordare in poche righe le qualità di un amico che ci ha lasciato e del quale abbiamo il dovere morale di scriverne un ricordo.
È questo il caso di Giovanna, dopo che un tragico destino l’ha tolta alla nostra amicizia terrena. È anche naturale, ricordando una persona scomparsa, tratteggiarne le qualità più elevate, omettendo qualche peccatuccio. Ma per Giovanna, e per tanti altri amici che ultimamente ci hanno lasciato, così NON è! È oltremodo arduo riportare i passaggi della sua vita di donna, di moglie e mamma, di persona impegnata nell’educazione dei giovani e nell’aiuto dei bisognosi. Fu, infatti, educatrice nella Scuola (per trent’anni fu preside di un istituto privato religioso…. sine pecunia), fu educatrice per generazioni di ragazze scout ( per sua volontà fu edita nel 2016 una pubblicazione sulla storia del Guidismo a Brescia, di cui fu co-autrice), negli anni ’80 contribuì, insieme al compianto suo sposo Annibale, alla realizzazione della Base scout di Piazzole e, per quanto qui ci riguarda, alla fondazione del nostro Centro Affidi, ove testimoniò nel contempo l’adozione di un figlio. Portò così la sua esperienza di madre adottiva, partecipando per parecchi anni alla conduzione dei gruppi di formazione di famiglie adottive.
È intuibile che per i tanti anni passati all’interno del nostro Centro lascia un ricordo indelebile di persona che con tratto signorile ma fermo riusciva a coniugare le pur varie istanze e proposte: sua era l’ultima parola che spesso riusciva a risolvere qualche blocco di principio, mettendo d’ accordo l’intera assemblea. Sono stati anni fulgidi per il Centro che, ricordiamo, fu il primo esempio di attività organizzata formativa per famiglie affidatarie, e divenne esempio per numerose altre esperienze analoghe in altri luoghi.
Sono state persone come Giovanna, Annibale, Gino e Giovanni a contribuire alla crescita sociale di questa Città, che ha assegnato proprio alla nostra Giovanna il premio “Città di Brescia” durante una manifestazione in Università Cattolica. Grazie Giovanna per esserci stata amica e sorella scout.